PROGETTO NEL CONTESTO SOCIALE

Modulo Generico

Scheda dell'insegnamento - Syllabus

Anno accademico di espletamento:

2022/2023

Anno accademico di offerta:

2022/2023

Anno di offerta:

2022

Studenti immatricolati:

2021/2022

Tipologia di insegnamento:

Caratterizzante

Tipo di attività:

Obbligatoria

Corso di afferenza:

Corso di Laurea triennale in URBANISTICA. PIANIFICAZIONE DELLA CITTÀ, DEL TERRITORIO, DELL'AMBIENTE E DEL PAESAGGIO.

Settore disciplinare:

TECNICA E PIANIFICAZIONE URBANISTICA (ICAR/20)

Insegnamento:

PROGETTO E CONTESTO

Crediti:

Anno di corso:

Docenti:

PITTALUGA Paola

DECANDIA Lidia

Obbligo di frequenza:

Sì

Ore di attivita' frontale:

Prerequisiti:

Nessuno

Codice AF:

11000006

Periodo didattico

Secondo Semestre

Obiettivi formativi

L’insegnamento Progetto nel contesto sociale ha come obiettivo quello di fornire allo studente concetti e strumenti per la definizione di piani e progetti contestualizzati.
La contestualizzazione è la necessità di riferire ogni intervento sullo spazio ad un contesto territoriale, ambientale, economico e culturale specifico. L’azione progettuale “contestualizzata” non è più un’azione eterodiretta riferita ad elementi estranei al paesaggio-ambiente e alla popolazione locale e discendente da modelli di sviluppo esogeni indifferenti alle reali vocazioni del contesto, ma è legittimata in quanto parte integrante della vita di una società insediata.
Rispetto al contesto territoriale e urbano specifico scelto per questo anno accademico lo studente elabora un progetto urbano coerente con il contesto fisico, economico e socio-culturale nel quale deve essere inserito e soprattutto con le aspettative delle società locali e i processi storici attraverso cui si sono formati i caratteri delle diverse strutture urbane e territoriali.
Per lo studio del contesto sarà quindi necessario, oltre al sapere “esperto” o formale acquisire il sapere contestuale “non esperto”, e informale. In relazione a quest’ultimo lo studente avrà modo di conoscere i metodi, le tecniche e gli strumenti per l''''''''acquisizione del sapere contestuale.
Al termine del corso lo studente possiede:
1. la conoscenza di approcci, metodi e tecniche per l’analisi del contesto, in particolare quello sociale, e di mettere in relazione sinergicamente teorie e approcci di maggior rilievo nel panorama internazionale, metodi e strumenti per la mobilitazione del sapere contestuale e “non esperto” per la progettazione e pianificazione ;
2. la capacità di applicare metodi, tecniche e strumenti per mobilitare la conoscenza, soprattutto quella “non esperta” e contestuale utile all’elaborazione di un piano o progetto a qualunque scala coerente con il contesto nel quale deve essere inserito;
3. autonomia di giudizio nel selezionare le azioni più adatte a predisporre un piano o progetto di trasformazione dello spazio come sopra descritto e capacità di argomentare le motivazioni della scelta;
4. la capacità di comunicare il piano e il progetto realizzato sia oralmente sia attraverso gli elaborati progettuali, cartacei o digitali;
5. la capacità di riutilizzare gli stessi approcci, metodi e tecniche, eventualmente anche modificate o integrate, ad altri contesti.

Contenuti

Durante la parte laboratoriale, lo studente acquisisce ed utilizza il sapere “non esperto” per un progetto il cui tema discende appunto dal contesto, scelto per questo specifico anno accademico, e dalle aspettative ed esigenze della società locale.
Per fare questo lo studente esplora i seguenti temi:
Confronto tra sapere esperto e non esperto
Cognitive mapping, place identity e place attachment, espace vecu
Pianificazione insorgente e informale
Trasformazione e gestione collettiva
L’attività in aula potrà essere arricchita da sopralluoghi nel territorio oggetto di studio, da incontri con gli stakeholder e con la popolazione locale, da seminari di approfondimento con esperti.

Bibliografia consigliata

Baroni M. R. (1998), Psicologia ambientale, Il Mulino, Bologna
Bonnes M., Secchiaroli G. (1992), Psicologia ambientale. Introduzione alla psicologia sociale dell’ambiente, NIS, Roma.
Brunetta G, Moroni S (2011) La città intraprendente, Carocci Editore, Roma.
Cacciari P (a cura di) (2010) La società dei beni comuni, Ediesse, Roma.
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Harvey D. (2000), “Frontiers of Insurgent Planning”, Plurimondi n. 2.
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Knabb K. (ed.) (1981), Situationist International Anthology, Bureau of Public Secrets, Berkeley, CA
Krumholz N., Clavel P. (1994), Reinventing Cities, Temple University Press, Philadelphia.
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Pittaluga P. (2020), Progetto e resistenza. Il progetto dello spazio come azione critica, FrancoAngeli, Milano.
Ricoveri G (2005) Beni comuni fra tradizione e futuro, Emi Editore, 2005.
Ricoveri G (2010) Beni comuni vs merci, Jaca Book, Milano.

PROGETTO NEL CONTESTO SOCIALE

Anno di corso: 1

Anno di corso: 2

Anno di corso: 3

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