L'ammissione al corso di laurea magistrale è subordinata al superamento di un colloquio volto a verificare il possesso di requisiti curriculari e l'adeguatezza della personale preparazione, nonché la conoscenza della lingua inglese, accertata tramite un test scritto, che deve essere almeno pari al livello B1. Possono essere esonerati dal sostenere il suddetto test gli studenti in possesso di corrispondente certificazione linguistica internazionale.
In particolare per accedere al corso di laurea magistrale in Economia aziendale, oltre al possesso della laurea triennale, o altro titolo equivalente conseguito all'estero e riconosciuto idoneo sono necessarie competenze di base di tipo scientifico e metodologico nei settori economico, aziendale e giuridico. Tali conoscenze si intendono acquisite con il conseguimento della laurea in una delle seguenti classi:
Classe L-18 Scienze dell'economia e della gestione aziendale (DM 270/04);
Classe L-33 Scienze economiche (DM 270/04);
Classe 17 - Classe delle lauree in Scienze dell'economia e della gestione aziendale (DM
509/99).
Classe 28 - Classe delle lauree in Scienze economiche (DM 509/99);
Se lo studente è in possesso di un diploma universitario o di una laurea differente rispetto a quella conseguita nelle classi sopra esposte, i requisiti curriculari richiesti consistono nell'aver sostenuto esami e maturato i crediti indicati nei seguenti settori scientifico disciplinari:
Discipline giuridiche (IUS/01 Diritto privato e IUS/04 Diritto commerciale): 8 CFU
Discipline aziendali (SECS-P/07 Economia aziendale): 8 CFU
Discipline economiche (SECS-P/01 Economia politica e/o SECS-P/02 Politica economica, e/o
SECS-P/03 Scienza delle finanze e/o SECS-P/06 Economia applicata): 8 CFU
Tali requisiti, a prescindere dalla laurea di provenienza, sono accertati tramite un preliminare esame del curriculum, e successivamente tramite il colloquio individuale volto non solo a verificare la preparazione dello studente, ma anche la motivazione.
Tale colloquio è svolto da una commissione composta da docenti che rappresentano le diverse aree disciplinari (area giuridica, aziendale ed economica) a cui si riferiscono i requisiti curriculari ed è previsto almeno tre volte l’anno nei mesi di settembre, ottobre e gennaio.
Qualora dall’esame curriculare e dal colloquio risultasse l’assenza dei requisiti minimi o eventuali lacune conoscitive, gli studenti devono effettuare uno studio integrativo su tematiche stabilite in programmi predefiniti e, successivamente, ripetere il colloquio di verifica.
Oltre alle modalità convenzionali ordinarie (attività in presenza), in circostanze eccezionali, come emergenze sanitarie, o per assicurare livelli di qualità più elevati in particolari situazioni, il Corso di studi è in grado di erogare, integralmente o parzialmente, il colloquio di accesso in modalità a distanza utilizzando le piattaforme digitali disponibili in Ateneo.