Esperto in discipline umanistiche e ideatore e produttore nei vari settori della cultura e della comunicazione
funzione in un contesto di lavoro:
La funzione del laureato in LM14 sarà quella dirigere uffici, settori, strutture; coordinare servizi; ideare e progettare campagne pubblicitarie, prodotti, soluzioni; programmare iniziative, spettacoli ed eventi; raccogliere, conservare e valorizzare documenti e materiali; effettuare ricerche complesse in autonomia; selezionare, insegnare e formare.
competenze associate alla funzione:- autonomo approccio critico ai principi di produzione e ricezione della testualità, in ambito letterario, artistico, storico e geografico. La capacità di penetrare i principi della codificazione testuale, studiata in senso diacronico, consente al dottore magistrale, in quanto tecnico della comunicazione, di disegnare mappe e stringere nodi fra le varie tipologie di comunicazione strutturata che fluttuano nell'universo mutevole della moderna società liquida;
- piena padronanza della metodologia filologica che conduce al reperimento, studio critico e utilizzo delle fonti, che il dottore magistrale applica ai sistemi di conservazione e valorizzazione del bene culturale;
- piena consapevolezza dei meccanismi socio-economici che governano la diffusione e promozione dei prodotti editoriali;
- specifica e mirata competenza glottologica e linguistica relativa alla formazione, mutamento e trasmissione della lingua italiana, utilizzata come lingua veicolare in funzione didattica, anche nei confronti di discenti alloglotti;
- appropriato utilizzo dei principali strumenti informatici e della comunicazione telematica negli ambiti specifici di competenza.
I laureati del corso di laurea magistrale potranno, sulla base delle competenze descritte, svolgere funzioni di elevata responsabilità nei seguenti ambiti:
- organizzazione di mostre ed eventi legati con il territorio, che valorizzino le specificità archeologiche, linguistiche, culturali delle singole realtà, senza trascurare gli aspetti di più ampia incidenza sociale, come il teatro ed il cinema, e cura degli uffici stampa di festival ed altre analoghe iniziative;
- organizzazione e partecipazione a premi letterari, artistici, visuali, multimediali, con il coinvolgimento di altre realtà educative come la scuola ed interazione con esse;
- collaborazione e sostegno alle attività culturali promosse da Fondazioni pubbliche e private che richiedano particolari competenze in campo letterario, editoriale e storico-artistico;
- i laureati nel corso di laurea magistrale potranno esercitare funzioni di elevata responsabilità nei vari settori dell'industria culturale e in istituti di cultura, anche e soprattutto esteri, nonché in tutti gli ambiti che richiedono specifiche competenze disciplinari, anche nel campo digitale, unite a capacità critica e abilità nella rappresentazione delle conoscenze.
sbocchi professionali:
La laurea magistrale in Filologia moderna si caratterizza per la sua vocazione a una formazione d'eccellenza che sia propedeutica allo svolgimento di attività di ricerca scientifica in diversi ambiti degli studia humanitatis, dalla linguistica alla filologia, alle arti, alla geo-storia e allo spettacolo, in centri di ricerca nazionali ed esteri, e nello stesso contesto accademico (nomina a cultori della materia, conferimento di incarichi a progetto, ecc). Il titolo conseguito costituisce in questo senso requisito privilegiato per la partecipazione ai corsi di dottorato di ricerca negli indirizzi che fanno riferimento all'ambito degli studi umanistici moderni e contemporanei. Il dottore magistrale può altresì applicare le conoscenze acquisite in materia linguistica per la revisione critica di testi scritti da pubblicare, audiovisivi e multimediali. All'attenzione per il mondo dell'editoria, in senso nobilmente tradizionale, si affianca il possesso di competenze relazionali da proporre nel contesto del mercato socio-culturale: come specialista delle diverse tipologie testuali, il dottore magistrale può ricevere l'incarico di promuovere l'immagine di un'impresa o di un'organizzazione o di una società di produzione teatrale o cinematografica, scrivendo testi, selezionando e diffondendo materiale pubblicistico favorevole, organizzando e sponsorizzando eventi di particolare importanza e visibilità, attività benefiche a favore della popolazione e attività similari non direttamente collegate alla promozione pubblicitaria. Educato in senso critico all'esercizio della creatività, il laureato in LM-14 possiede le competenze per misurarsi col mercato dell'industria culturale, nell'ambito della scrittura letteraria, in quello della scrittura professionale e in quello della critica e storia dell'arte. Il laureato in LM14 potrà interagire fecondamente coi settori della pubblica amministrazione che operano sul territorio per la valorizzazione dei beni culturali e, nel settore privato, potrà far valere le proprie competenze trasversali proponendosi come docente ed esperto nella progettazione formativa e curriculare. Infine, il titolo conseguito, corroborato dai CFU acquisiti nei SSD richiesti dalla normativa, costituisce chiave d'accesso alle prove concorsuali che consentono la partecipazione al percorso di formazione (FIT) che abilita all'insegnamento delle materie letterarie e linguistiche nelle scuole d'istruzione secondaria di I e II grado (classi A-11 – Discipline letterarie e latino; A-12 – Discipline letterarie negli istituti di istruzione secondaria di II grado; A-13 – Discipline letterarie, latino e greco; A-22 – Italiano, storia, geografia nella scuola secondaria di I grado; A-23 – Lingua italiana per discenti di lingua straniera [Alloglotti]).